Donatello Ceccotti in udienza da Papa Francesco
Udienza Generale di Sua Santità Francesco
Città del Vaticano, 12.02.2025
Il 12 febbraio dell’Anno Santo 2025 Donatello Ceccotti ha avuto il privilegio di partecipare, insieme a tutto il suo team, all’Udienza Generale di Papa Francesco in Vaticano: capitale del cristianesimo occidentale e Santa Sede della Chiesa cattolica nonché luogo con la più alta concentrazione di capolavori al mondo.
Papa Francesco con il suo modo di essere e con la sua imprevedibilità, a volte spiazzante, rappresenta, non solo per i cattolici, un punto di riferimento e una guida per leggere ed interpretare il tempo che stiamo vivendo affinché possiamo avere consapevolezza del nostro cammino, a volte accidentato, levando lo sguardo verso il domani, da accogliere non come un destino da subire, ma come un sogno da costruire.
Anni fa la rivista Time scriveva che papa Francesco “non ha cambiato le parole, ma la musica” e questo commento ben descrive la sua leadership fatta di prossimità alle persone attraverso la capacità di unavisione che dall’oggi si proietta al domani utilizzando una comunicazione semplice ed immediata ma nello stesso tempo profonda.
Si può accompagnare il cammino dei singoli e di una comunità verso una meta comune e condivisa senza strappi o imposizioni unilaterali, senza rassegnarsi all’idea che non vi sia possibilità per un cambiamento.
Questo vale per chi riveste un ruolo di responsabilità, ma più in generale risuona come autentico e profetico per tutti coloro che concepiscono la propria vita in relazione con gli altri.
Donatello Ceccotti ha donato al Santo Padre una copia del libro “Capatine in Canonica” che raccoglie una serie di racconti scritti nel lontano 1958 da suo zio Mons. Antonio Biondi e che, seppur destinati originariamente ai sacerdoti, rappresentano ancora oggi, grazie ai valori senza tempo in esso contenuti, un utile punto di riferimento per tutti.